Si costerna, s’indigna, s’impegna, poi getta la spugna con gran dignità.
La frase, dalla splendida Don Raffaè di Fabrizio De Andrè, è probabilmente la sintesi perfetta legata allo scippo di ben 80 milioni di euro dal Pnrr per la provincia di Ragusa.
La sintesi, per intenderci, dell’attività della politica locale che, forse presa dallo sconforto, non sa o non vuole fare di più che, è il caso del Sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, o del parlamentare regionale Ignazio Abbate, verificare, o, con un’orribile espressione “attenzionare” la situazione.
Ma allora, ci chiediamo, se la politica locale non vuole o non può fare nulla di più che osservare, silente, l’ennesimo scippo, cosa dovrebbe dire la comunità iblea?
2,776 visualizzazioni totali, 3 visualizzazioni oggi