Ordinanza di custodia cautelare per 13 persone, di cui sei in carcere e 7 con obbligo di firma. Altri due soggetti, in posizione minore, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria.
Un’operazione che, partendo dal Cimitero di Pozzallo, ha visto il coinvolgimento delle città di Catania, Palermo e Agrigento, nonchè la provincia di Verbania, ovvero i luoghi dove si trovavano gli indagati a vario titolo.
Attività investigativa imponente, quella operata dai Carabinieri di Modica, con 60 militari, 20 automezzi, un velivolo e 3 unità cinofile impiegate, che ha consentito di smascherare il racket delle estorsioni per la realizzazione di cappelle ed edicole funerarie all’interno del cimitero del comune ibleo, nonchè di spaccio di ingenti quantità di stupefacenti.
Sette i tentativi di estorsione accertati, di cui due consumati, secondo quanto riportato questa mattina dai militari dell’Arma.
