Nuova segnalazione e nuova presa di posizione su un tema importante da parte dell’Osservatorio Diritti Sociali di Sinistra Italiana.
Al centro, questa volta, i disagi degli utenti per il trasporto da e verso l’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa.
“Alla parte più fragile e meno abbiente dei cittadini, – spiega Sinistra Italiana – anziani senza patente o soggetti privi di un mezzo proprio, l’accesso all’ospedale tramite il trasporto pubblico appare quasi precluso.
Infatti gli orari degli autobus, da e per l’ospedale, sono accuratamente nascosti.
Al punto tale che allo stesso personale ospedaliero addetto alle informazioni nessuno si è preso mai la briga di fornire un orario delle corse.
Ma c’è dell’altro . A quanto pare le poche corse disponibili sono previste in modo tale da non coincidere con gli orari consentiti per le visite ai ricoverati. Inoltre nell’attesa che arrivi l’autobus – prosegue Sinistra Italiana – ai viaggiatori del mezzo pubblico è impedito di ripararsi dalle intemperie .
Insomma non ci sono indicazioni per gli orari, non c’è una pensilina e nessuna panchina neppure nell’atrio esterno della struttura .
Possibile che nessuno di coloro che hanno funzioni di rappresentanza si accorga di questa tragica dicotomia tra la buona qualità delle prestazioni sanitarie e la scandalosa gestione di alcuni servizi di accoglienza e di gestione delle attese per gli utenti ?
La mancanza di una pensilina e di cartelli indicatori degli orari da e per l’ospedale chiama in causa l’ amministrazione comunale. Forse per costoro -conclude Sinistra Italiana – le aree destinate allo sgambettamento dei cani liberi dal guinzaglio hanno la priorità rispetto a quei cittadini che sono legati al guinzaglio delle fragilità”.
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