L’amministratore unico di Iblea Acque può restare, ma solo a titolo gratuito.
Anche il parere pro veritate richiesto ad un legale incaricato dal Comitato di Controllo Analogo della società ha confermato tale linea, legata all’attribuzione della carica ad un soggetto in quiescienza, come peraltro avviene dallo scorso mese di febbraio.
Ora, sarà convocata l’Assemblea dei Sindaci soci per i provvedimenti di conseguenza.
Il consigliere comunale di Generazione, Gaetano Mauro, alla luce di quanto emerso, ribadisce tutte le criticità che, a suo tempo, aveva sollevato, proprio rispetto alla questione, oggi esaurita. Per Mauro, la dimostrazione evidente della necessità di revocare l’incarico all’attuale amministratore unico, Franco Poidomani.
Non basta. Per cambiare rotta, su questo e altri temi, secondo Mauro, bisogna cambiare il metodo di scelta gestionale della società stessa.
Peraltro, sottolinea Mauro, è sotto gli occhi di tutti la mole di criticità che, l’attuale gestione, sta determinando rispetto ad una situazione, quella delle reti idriche in provincia di Ragusa, che merita soluzioni immediate.
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