Un progetto dall’inestimabile valore sociale che mette insieme la passione e l’esperienza della Virtus e il supporto – fondamentale – del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, che contribuisce alla creazione di uno strumento utile per avvicinare altri giovani allo sport. E’ questo il senso di “Virtus nel Cuore”, l’iniziativa presentata ieri nella Welcome Zone del PalaPadua, alla presenza dei vertici del club, della Commissaria straordinaria dell’ente provinciale, Patrizia Valenti, e del Direttore generale Nitto Rosso. “Virtus nel Cuore”, come illustrato dal responsabile dell’Area Marketing della Virtus, Gianni Portelli, intende sviluppare i valori dell’inclusione, della sostenibilità e del contrasto alla lotta di genere attraverso il linguaggio universale dello sport.
Consta di quattro attività: la prima, già in atto, è un contest per la realizzazione del logo ufficiale del progetto, che verrà apposto sulle maglie della Virtus per tutto la stagione: c’è tempo fino al 6 ottobre per avanzare la propria proposta creativa. Regolamento ed invio del progetto attraverso il nuovo sito www.virtusnelcuore.it. La seconda, ‘BasketTiAmo’, intende portare la pallacanestro a contatto con i bambini e ragazzi con disabilità psico-fisiche.
‘Solo col cuore’, invece, prevede una serie di attività di sensibilizzazione sul contrasto alla violenza di genere attraverso la comunicazione, con la realizzazione di una campagna che coinvolgerà gli atleti della Virtus e sarà veicolata sul campo da gioco, sui social e sulla cartellonistica, e una fase divulgativa con l’organizzazione di incontri con i giovani. Inoltre sarà possibile sul web con il ‘Muro della Nonviolenza’, uno spazio dove ognuno potrà esprimere il proprio pensiero contro la violenza di genere in totale anonimato. I messaggi saranno condivisi sulle pagine social della Virtus per amplificarne il valore. Il progetto si estende, infine, alla sostenibilità e prevede una serie di attività nel corso dell’anno, mirate a sensibilizzare verso un attento impiego e un maggiore rispetto delle risorse ambientali. Non mancheranno momenti di condivisione ed inclusione con il primo torneo ‘Gioca col Cuore’, in programma a dicembre, che accoglierà le associazioni di basket giovanile della provincia e il coinvolgimento delle aziende che vorranno contribuire attivamente alle diverse fasi di “Virtus col Cuore”.
“E’ un progetto di cui andiamo orgogliosi, che verte su valori fondamentali – ha spiegato il general manager della Virtus, Franco Del Moro, portando i saluti della presidente Sabrina Sabbatini -. Obiettivo della Virtus, da sempre, è far crescere degli atleti, ma soprattutto prepararli alla vita. Iragazzi, oltre all’aspirazione di vestire la maglia della propria città, devono imparare delle regole da mettere in pratica ogni giorno. La società, con in testa la presidente Sabbatini, ha sempre operato in questa direzione, ponendo davanti a tutto il bene di Ragusa e dei suoi abitanti”. Anche il responsabile del settore giovanile, Alessandro Vicari, ha posto l’accento sull’attività della Virtus rivolta ai più giovani: “Una delle nostre mission è prendere i ragazzi alla tenera età di sei anni, farli crescere e portarli fino in prima squadra. Non tutti, ovviamente, possono diventare giocatori affermati. Ma chiunque frequenti il palazzetto dello sport fa parte della nostra famiglia e ha l’opportunità di crescere in un ambiente sano e di socializzare, sette giorni su sette, grazie alle numerose attività. “Virtus nel cuore” rappresenta un ulteriore elemento di legame col territorio e con la comunità ragusana”.
La Commissaria del Libero Consorzio comunale di Ragusa, Patrizia Valenti, ha rivolto un elogio alla società e ai ragazzi del settore giovanile presenti in platea, alcuni dei quali già aggregati dalla prima squadra: “Voi siete da esempio per tutti i ragazzi che vogliono avvicinarsi allo sport. Il fatto che la Virtus sia riuscita, sin da bambini, a coinvolgervi in maniera così numerosa e farvi restare, significa che qui i giovani stanno bene, si sentono capiti e seguiti. Lo sport e il gioco di squadra hanno un valore fondamentale nella formazione del carattere di ognuno, sviluppano la capacità di essere esigenti con se stessi e, quando utile, di saper fare un passo indietro per il bene del gruppo”. Anche il Direttore generale Nitto Rosso ha evidenziato come “quello del Libero Consorzio non è un contributo alla Virtus, ma un investimento sui giovani e sul territorio”. Ai due rappresentanti dell’ente provinciale la società ha donato Donkey, l’asino ragusano che rappresenta la mascotte della squadra.
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