“Non mi è stato permesso di presiedere i lavori di questa seduta”.
Così la vicepresidente del Consiglio Comunale di Ragusa, Rossana Caruso, ha aperto gli interventi della seduta del massimo consesso civico di ieri a Palazzo dell’Aquila.
Una protesta che ha scosso l’aula, in quanto la stessa Caruso ha sottolineato come ciò sia assolutamente contrario agli accordi verbali presi, a suo tempo, con il Presidente del Consiglio Comunale, Fabrizio Ilardo. Il quale, secondo la ricostruzione della Caruso, avrebbe, poche ore prima del consiglio, addotto, come motivazione, “le fibrillazioni interne alla maggioranza”.
Ecco uno stralcio del suo intervento.
Nessuna risposta da parte del Presidente Ilardo, mentre l’opposizione si è scatenata, con gli interventi, nell’ordine, di La Porta, Firrincieli, Chiavola e, infine, Peppe Calabrese.
A rispondere a loro e alla vicepresidente, che nel frattempo aveva abbandonato l’aula, il consigliere comunale di maggioranza: Marco Antoci.
A questo punto, il caso è scoppiato in maniera conclamata. Navigazione incerta per l’Amministrazione Comunale di Ragusa? Vedremo.
