Una nuova protesta da parte del Presidente del Comitato Civico Articolo 32, Rosario Gugliotta. Al centro, questa volta, il ritiro dei presidi per “l’assistenza integrativa, protesica ed handicap”.
“Il servizio – spiega Gugliotta – sembra appositamente organizzato per impedire, o almeno rendere difficoltoso, l’accesso ad anziani e disabili.
A Ragusa, via Paestum 41, ogni giorno si recano decine e decine di persone, in maggioranza in età avanzata, per richiedere la fornitura di ausili e protesi, prodotti dietetici, presidi per diabetici e numeroso materiale di medicazione.
Occorre dire che gli uffici sono abbastanza accoglienti e il personale, che adempie alle diverse autorizzazioni burocratiche, disponibile e gentile .
I problemi , però, sorgono quando l’utente deve recarsi nel reparto delle consegne per ritirare i diversi presidi necessari mediamente per un mese. Per coloro che non lo sapessero, forse anche qualche manager dell’Asp, la farmacia adibita alle consegne si trova in uno scantinato, sotto il livello stradale raggiungibile esclusivamente da una scala esterna.
Se , come immaginiamo, i dirigenti fossero informati dell’età media degli utenti che devono raggiungere lo scantinato si sarebbero posti il problema dell’installazione di un ascensore o, più modestamente, un semplice montascale. E invece no . Una scala ripida, pavimentata con materiale scivoloso in caso di pioggia, – conclude Gugliotta – è l’unica via di accesso degli utenti allo scantinato”.
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