Il Governo regionale ha posto finalmente sotto attenzione i lavoratori precari delle Camere di Commercio dell’isola.
E’ quanto pone in rilievo la Cisl Fp Sicilia dopo che l’Assemblea regionale siciliana ha approvato, in queste ore, l’importante norma che consente agli enti camerali di stabilizzare i lavoratori che ancora ad oggi sono precari.
“Si tratta di un passaggio – dicono il segretario generale Cisl Fp Sicilia, Daniele Passanisi, e Fabrizio Lercara, coordinatore enti della Regione siciliana – fortemente sostenuto dalla nostra sigla sindacale.
Il personale delle Camere di Commercio, dopo oltre vent’anni, potrà finalmente contare su un contratto a tempo indeterminato.
Parliamo di personale che, avendo acquisito una elevata professionalità, ha consentito il regolare funzionamento degli uffici camerali. Garantire certezze a questi lavoratori consentirà di assicurare maggiore solidità ai servizi per le imprese siciliane.
E’ doveroso ringraziare, da parte nostra, tutte le forze politiche che si sono adoperate per questa stabilizzazione”.
“Adesso – continua Passanisi – auspichiamo che si possano dirimere tutte le altre questioni rimaste ancora aperte, soprattutto negli enti locali, per mettere la parola fine a questa brutta piaga del precariato.
In particolare, visto che la norma nazionale utilizzata per le Camere di Commercio, e che consente la stabilizzazione entro il 31 dicembre, può essere utilizzata anche per i Comuni dell’isola, la stessa deve essere considerata una sveglia per quegli enti locali, circa una quindicina, che ancora non hanno proceduto alla stabilizzazione sfruttando l’opportunità offerta dalla legge di conversione del decreto milleproroghe.
E’ chiaro che si tratta di un treno che sta passando e che occorre prendere al volo perché è un’occasione che difficilmente potrà essere mantenuta negli anni a venire”.
