Era morto da oltre un mese (almeno 6 settimane) il 58enne tunisino trovato cadavere ieri all’interno del mercato del fiore di Donnalucata. La salma è stata portata in obitorio a disposizione dell’autorità giudiziaria, ma non è sequestrata. Sarebbe morto per cause naturali, ma il condizionale è ancora d’obbligo visto che non c’è l’ufficialità della notizia anche perché il medico legale ha lavorato fino a tarda serata per l’ispezione cadaverica. La difficoltà è stata dovuta allo stato del corpo in avanzata decomposizione. Dell’uomo non si avevano notizia da oltre un mese. Viveva a Donnalucata da molti anni, era molto trascurato, ed era noto a tanti perché era solito camminare a piedi in strada e chiedere dei passaggi. Dopo una visita alla famiglia in Tunisia fatta l’estate, il 58enne era tornato nello sciclitano a settembre, ma da circa un mese, di lui, nessuno ha avuto più notizie. A chiedere di cercarlo è stato un amico preoccupato dall’assenza. Il rinvenimento è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri da parte dei carabinieri della tenenza di Scicli. Adesso spetterà al sostituto procuratore decidere se disporre il seppellimento o l’autopsia.