“Chi amministra una città dovrebbe mettere al primo posto l’onestà nei confronti dei cittadini, ma nei fatti, sul dissesto, la sindaca Monisteri continua a mentire. Così l’ex consigliere Tato Cavallino commenta la delibera di dissesto criticando fortemente le dichiarazioni del primo cittadino a partire dalle ripercussioni per la città. “A differenza di quanto affermato dal sindaco- dice Cavallino- il dissesto economico del comune di Modica avrà ripercussioni sul tessuto sociale ed economico della città e dei cittadini. Solo per le indennità della sindaca e dei suoi assessori nulla cambierà ma tale scelta, avvenuta in ritardo, non mi stupisce affatto. Da anni io e pochi altri, abbiamo cercato di informare la città, i nostri concittadini, sul disastro economico che dal giugno 2013 si andava a creare con una politica priva dell’interesse Comune ma dettata solo dal tornaconto economico e politico elettorale di pochi. Ma per tutti questi anni siamo stati inascoltati dalla grandissima parte dei modicani, in alcuni momenti anche derisi, a detta di alcuni eravamo invidiosi di ciò che faceva l’amministrazione precedente e capaci solo di criticare, l’ex sindaco, i suoi assessori erano considerati furbi, bravi, risolvevano i problemi di tutti.
“Ovviamente- continua ancora Cavallino- al dissesto economico del comune hanno partecipato attivamente anche consiglieri ed assessori, alcuni per 12 anni consecutivi e tra questi spicca anche l’ex assessore Monisteri. Nei 5 anni in cui è stata in amministrazione con il sindaco Abbate, votando infinite delibere di giunta, tra cui i bilanci preventivi e consuntivi, leggeva gli atti? Capiva cosa leggeva?” Dal suo operato e dal suo ultimo comunicato non sembrerebbe…..Oppure ha mentito sin dal momento della sua presentazione alla candidatura a sindaco, continuando a farlo fino all’ultimo comunicato stampa, cosa ancora più grave per chi amministra una città, si può sicuramente sbagliare qualcosa ma si deve sempre essere onesti con i propri cittadini”.