In provincia di Ragusa si registra un preoccupante aumento delle truffe ai danni degli anziani. A denunciarlo il segretario della Cgil Ragusa Giuseppe Roccuzzo che evidenzia come il fenomeno sia diffuso nella città di Modica che di recente è stata teatro di episodi di raggiri ai danni di pensionati, mettendo in luce un problema che non è solo economico, ma anche sociale. L’episodio su cui ha fatto luce Piero Pisana, Segretario Distrettuale Modica Spi Cgil Ragusa, riguarda una coppia di anziani, marito e moglie, che sono stati contattati telefonicamente a Modica da un malintenzionato. L’uomo, fingendosi un operatore sanitario, ha riferito che il loro figlio si trovava al pronto soccorso dopo aver causato un incidente. Con una narrazione abile e manipolatoria, ha chiesto una somma di 7.000 euro per “risolvere” la situazione. Solo grazie all’intuito del direttore dell’ufficio postale, che ha sospettato la truffa, si è evitato un danno economico e morale significativo. “È fondamentale- dice Roccuzzo- che gli anziani e le loro famiglie prestino la massima attenzione di fronte a richieste di denaro sospette, soprattutto quando vengono effettuate tramite telefono. Invitiamo chiunque abbia dubbi o si trovi in situazioni simili a rivolgersi innanzitutto alle forze dell’ordine per denunciare i fatti ma anche in modo preventivo presso le sedi della CGIL, dove gli esperti sono pronti a fornire consulenza e supporto.”
