Sono passati esattamente 8 anni dall’alluvione che colpì duramente anche la città di Modica mettendo letteralmente in ginocchio i residenti del quartiere Molinelli. Nella notte tra il 22 e 23 gennaio 2017, dopo tantissima pioggia, una enorme quantità d’acqua e fango, invase il quartiere Molinelli, allagando locali bassi di palazzi; garages adibiti ad attività artigianale e qualche casa per fortuna non abitata. Dopo poche ore l’acqua defluì lasciandosi dietro sciami di fango, detriti e quant’altro. Di quel giorno si ricorda il grande lavoro di professionisti e volontari che sono riusciti a creare una macchina organizzativa all’insegna della solidarietà. E poi la venuta del Presidente della Regione con le promesse del caso. A distanza di 8 anni il Comitato del Quartiere Vignazza, ricorda quel terribile evento facendo una riflessione sule cause e sugli interventi. “Ad oggi – dicono- non si è vista la minima iniziativa per rendere sicuri quei posti. Si sono messi in campo iniziative palliative, utili nell’immediato ma non funzionali nel lungo periodo. La risagomatura dell’alveo sta scomparendo perchè avvolta nella vegetazione che si è ripristinata riconquistando l’area dell’alveo, avendo avuto otto anni di tempo per ricomporsi; le legature di fil di ferro che chiudono le gabbionate tentano ad aprirsi, facendo collassare i massi che li contengono, nell’alveo; tra l’altro nelle gabbionate sono finite tante basole (a suo tempo divelte) che costituivano la platea di parte dell’alveo presso la Fontana Grande. Dei ristori economici messi a disposizione, pochi hanno aderito, visto che non erano a fondo perduto, come perduti per sempre sono stati i danni subiti. Per quanto riguarda il raccordo murario, tra il manufatto della copertura incompleta ed il costone di terrapieno, sarebbe stato utile realizzarlo prima. Infatti, intorno al 2015 era stato suggerito, agli Amministratori dell’epoca, di realizzarlo, in attesa del completamento della copertura completa dell’alveo, mettendo in sicurezza intanto la parte a valle, che poi è stata allagata. Ma….verbo volant. Infatti è accaduto quello che si temeva. Si sente parlare di finanziamenti per la messa in sicurezza dell’alveo, ma fino ad oggi, solo parole e proclami”
