Come registrato al Guzzardi di Vittoria, anche L’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale dell’Ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, diretta dal dottor Goffredo Caldarera (nella foto), ha chiuso il 2024 con 2.656 pazienti operati (+11 rispetto all’anno precedente) e 2.689 interventi eseguiti, un traguardo che conferma l’efficienza e la centralità del reparto nell’offerta sanitaria regionale. Caldarera e la sua équipe hanno eseguito 1.652 interventi di chirurgia maggiore, cioè a complessità più elevata: 217 in più rispetto al 2023 (+15%). E’ un dato di particolare rilievo che – nonostante gli imponenti volumi – ha permesso di abbattere le liste d’attesa, riducendole quasi a zero.
La gestione organizzativa, che ha previsto l’intervento per tutti i pazienti oncologici entro un mese dalla diagnosi, si è rivelata determinante. Sono stati eseguiti, fra gli altri, 102 interventi al colon e 31 allo stomaco, mentre un’attenzione particolare è stata riservata all’endocrinochirurgia (tiroide, surrene, paratiroide), che continua a registrare una crescita costante. Importanti risultati sono stati ottenuti nel campo della chirurgia bariatrica, dove il reparto si conferma un polo regionale di riferimento per il trattamento dell’obesità grave (202 interventi). “Il 2024 è stato un anno di grande soddisfazione per il reparto – dice il dottor Caldarera -. Abbiamo lavorato con impegno per garantire cure di alta qualità a un numero sempre maggiore di pazienti, riducendo al minimo i tempi d’attesa. Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra, dove ogni professionista, dai medici agli infermieri, ha dato il massimo. Continueremo su questa strada per offrire un servizio d’eccellenza alla comunità”.
“Il reparto di Chirurgia di Modica – conclude il Direttore generale dell’ASP, Giuseppe Drago – si conferma un punto di riferimento per l’intero territorio, grazie alla capacità di coniugare numeri importanti con qualità e tempestività nelle cure. Un modello di efficienza e dedizione al servizio dei pazienti”.
