Ritornare al più presto all’elezione diretta delle province. È l’obiettivo che si pone il centro-destra con i deputati siciliani che hanno firmato in maniera unitaria un emendamento presentato alla Camera dei Deputati per arrivare all’elezione diretta degli organi delle province della regione
Per Valeria Sudano, deputata della Lega e redattrice dell’emendamento, insieme agli altri firmatari, Anastasio Carrà e Nino Minardo, l’elezione diretta a suffragio universale dei presidenti e dei consigli provinciali determinerà una maggiore responsabilità ed efficacia nella gestione dei servizi e delle emergenze, a cominciare dalla crisi idrica.
Se l’emendamento dovesse essere approvato, verrebbe sbloccato il disegno di legge regionale per il ripristino delle province, fermo alla commissione Affari dell’Assemblea Regionale Siciliana. L’emendamento presentato dalla Lega infatti, nel concreto, esonererebbe la Sicilia dall’elenco delle regioni tenute ad osservare la legge Delrio, con la quale furono abolite le province.
Ma i tempi sono molto stretti, la conversione del decreto dovrebbe arrivare entro febbraio per sbloccare il disegno di legge regionale. La Lega, insieme a Forza Italia, e Noi Moderati, che recentemente si è federata con la DC di Totò Cuffaro, hanno espresso pieno sostegno all’emendamento. Qualche divisione sembra invece esserci all’interno di Fratelli d’Italia che probabilmente deciderà le sorti di questo emendamento, poiché ci sono diverse sensibilità interne rispetto al tema
