Con una nota firmata dal presidente, Giuseppe Cascio, l’Agirt esprime solidarietà a Il Domani Ibleo e alla giornalista Maria Carmela Torchi per gli attacchi subiti a seguito di un articolo sui rischi che il Consiglio comunale di Ispica venga sciolto per mafia. Ecco la nota:
“L’Associazione Giornalisti Radiotelevisivi e Telematici (Agirt) esprime solidarietà alla testata
giornalistica “Il Domani Ibleo” e alla collega Maria Carmela Torchi per gli attacchi subiti dopo la
pubblicazione, il 21 gennaio scorso, dell’articolo sui rischi che il Consiglio comunale di Ispica
venga sciolto per mafia.
I toni della richiesta di rimozione dell’articolo di Maria Carmela, firmata dall’avvocato della Gali
Group, palesemente intimidatori e offensivi, non possono essere tollerati in un contesto democratico
in cui il faro è l’articolo 21 della Costituzione. Lo scritto contestato è il risultato di un’attenta analisi
dei fatti e di una scrupolosa ricerca sulle iniziative della magistratura e su quanto pubblicato anche
dalle altre testate del territorio.
Dalla lettera di smentita, correttamente e tempestivamente pubblicata da “Il Domani Ibleo”, emerge
anche la minaccia di querela qualora l’articolo non venisse rimosso tempestivamente. Ancora una
volta, così, lo strumento della querela intimidatoria viene utilizzato per tentare di imbavagliare la
stampa libera.
Per fortuna, il coraggioso direttore del giornale, Gianni Contino, non ha alcuna intenzione di fare un
passo indietro, forte della solidarietà di quella parte di società civile che ancora crede nella libera
informazione. A tal proposito, ci conforta il documento di solidarietà al giornale firmato da Libera,
l’associazione che da decenni rappresenta un fondamentale baluardo contro tutte le mafie”.
Alla collega la solidarietà anche della redazione di Canale 74.
