Per Modica si avvicina l’ora X. Giovedì il Consiglio è chiamato a discutere e votare sul dissesto finanziario dando di fatto il via ad una nuova, storica fase per la città della Contea. Nulla sarà più come prima né dal punto di vista amministrativo né da quello politico. In queste settimane sono stati tanti i commenti sulla disastrosa situazione dell’ente e sulle cause che l’hanno creata con uno scarica barile a volte massacrante. Nei giorni scorsi la sindaca Maria Monisteri ha attribuito l’attuale situazioni a lunghi anni di gestione, cosa questa che non è piaciuta agli ex sindaci, a partire da Antonello Buscema, primo cittadino dal 2008 al 2013, prima che si insediasse Abbate. Per Buscema se c’è qualcuno che ha responsabilità, oltre all’ex sindaco, è proprio la Monisteri che nella giunta Abbate è stata assessore e che quindi non poteva non conoscere bene la situazione.
Nel video alcune parti dell’intervista realizzata con l’ex sindaco di Modica, troverete l’intervista integrale ad Antonello Buscema nelle prossime ore, nell’approfondimento l’ex sindaco, oltre a fare valutazioni di natura politica, spiega il fondamentale passaggio del piano di riequilibrio approvato nel dicembre del 2012 e del finanziamento di 64 milioni di euro per pagare i creditori.
