Nel centenario della sua nascita, i familiari ricordano Michele Caruso, muratore e scalpellino nato a Scicli il 10 febbraio del 1925. A lui si devono numerose e raffinate decorazioni dei più importanti balconi del centro storico di Scicli e le cornici di alcune Chiese. Nel 1957 Michele Caruso ha deciso di emigrare in Francia allo scopo di dare un futuro migliore alla propria famiglia. Lì continuò a fare il suo lavoro per alcuni anni fino a quando è passato in una ditta che produceva camini in pietra. Il destino non è stato molto buono con Michele, morto a soli 59 anni in un incidente stradale. Michele Caruso era in sella alla sua bici e si stava recando a lavoro quando è stato investito da un bus.
A 100 anni dalla sua nascita è vivo il ricordo di familiari e conoscenti. Il suo lavoro ha dato un contributo fondamentale al miglioramento e all’abbellimento del contesto urbanistico di Scicli e non solo.
