Sequestrati 700mila euro ad un concessionario di automobili di Ispica accusato di aver messo in piedi una mega-truffa ai danni di una società di finanziamenti. L’attività di indagine, condotta dai Carabinieri della Sezione di P.G. della Procura della Repubblica di Ragusa, ha consentito di accertare un’articolata truffa posta dal concessionario in questione, il quale, con il concorso altri soggetti coinvolti, sottoscriveva contratti di finanziamento con la società C.A. Bank, relativi all’acquisto di autovetture presso la concessionaria, utilizzando documenti reddituali falsi o alterati, inducendo in errore la società creditrice circa la solidità economico-finanziaria dei soggetti richiedenti il finanziamento. In tal modo, la concessionaria conseguiva un duplice profitto: quello derivante dalla vendita e quello derivante dal raggiungimento di obiettivi e premi di vendita corrisposti dalla società di finanziamento. Dall’altro lato, il singolo acquirente otteneva l’acquisto di una vettura che, in assenza degli artifici posti in essere, non avrebbe conseguito e, in numerosi casi accertati, provvedeva all’alienazione del bene a terze persone, non coinvolte, a brevissima distanza dall’acquisto, in tal modo procurandosi l’ulteriore profitto derivante dalla vendita della vettura, in relazione alla quale non corrispondeva le rate del finanziamento sottoscritto.
In tutto sono stati scoperti 43 episodi di contratti di finanziamento sottoscritti per l’acquisto di altrettante autovetture. Numerosi altri soggetti sono indagati per il delitto di reato di truffa in concorso. Su disposizione della Procura della Repubblica, i Carabinieri e i Finanzieri della Sezione di P.G. della Procura, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.i.p. del Tribunale di Ragusa per la somma di 700 mila euro in danno di un concessionario di auto usate di Ispica. Sequestrate anche 15 autovetture in uso ad altri indagati.
