Proiettato questa mattina nell’auditorium dell’Istituto Vittorini di Scicli, il docufilm dedicato ad Alessio e Simone, i due cuginetti travolti e uccisi da un’auto a folle corsa guidata dal pluripregiudicato Rosario Greco, davanti casa tre anni fa tra le stradine di Vittoria. L’occasione è la Giornata della Memoria e dell’impegno per le vittime innocenti della mafia, che si celebra ogni anno il 21 marzo. Il docufilm si intitola “Una vita davanti Alessio e Simone, il sogno spezzato” di Andrea Traina e Rossella Scribano.
Il docufilm è dunque incentrato sulle vite spezzate dei due cugini. Sul loro vissuto e sui loro sogni spezzati. Vuole sensibilizzare sull’importanza della sicurezza stradale, ma anche raccontare le connessioni tra i comportamenti spericolati ed impudenti con le azioni criminali in cui possono sfociare. Per questo il docufilm “Una vita davanti Alessio e Simone, il sogno spezzato” è stato proiettato davanti ai giovani studenti, che hanno seguito con interesse, cogliendo l’importanza del tema, solidarizzando con la storia di due ragazzi che sarebbero potuti essere loro compagni di classe.
Nel corso dell’iniziativa è stato proiettato anche un messaggio video del giornalista Paolo Borrometi
Nel video le interviste ai protagonisti….
