Nell’anno 2023 nei confronti di una cittadina rumena residente a Scicli – indagata per avere indebitamente percepito il reddito di cittadinanza dal momento che non risiedeva in Italia da almeno 10 anni – era stata avanzata una richiesta di archiviazione del procedimento penale per particolare tenuità del fatto, che si applica, fra le atre cose, quando il danno o il pericolo causato dal reato sono minimi. Tuttavia, la difesa dell’indagata, rappresentata dall’Avv. Iris Musso, ha contestato questa soluzione, puntando su una richiesta di archiviazione per infondatezza della notizia di reato, più favorevole dal punto di vista giuridico, poiché implica l’assenza stessa di un fatto penalmente rilevante.
L’argomento chiave della difesa era legato alla questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte d’Appello di Milano con ordinanza del 30.05.2022. Tale questione metteva in discussione la costituzionalità della norma che richiedeva ai beneficiari del RDC di risiedere in Italia da almeno 10 anni. Se la Corte costituzionale avesse dichiarato illegittima quella disposizione, il requisito decennale non avrebbe più avuto valore, con effetti retroattivi, annullando quindi il presupposto dell’accusa contro l’indagata. Con la sentenza del 20 marzo 2025, la Corte costituzionale ha effettivamente dichiarato illegittima quella norma, riducendo il requisito di residenza da 10 a 5 anni. Questo ha cambiato il quadro giuridico del caso: il fatto contestato all’indagata non contemplava più il reato, poiché il nuovo limite legale di 5 anni risultava rispettato, essendo l’indagata residente in Italia da più di 5 anni.
Di conseguenza, il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) ha accolto l’opposizione del difensore e ha disposto l’archiviazione per infondatezza della notizia di reato, perché il fatto non sussiste.
Questo tipo di archiviazione è nettamente più favorevole per l’indagata rispetto a quella per la tenuità del fatto. Essa elimina ogni dubbio sulla liceità della condotta senza lasciare traccia di una violazione nemmeno lieve.
