Non si arrestano le polemiche sull’aeroporto di Comiso dopo il video postato dal sindaco di Acate, Gianfranco Fidone, che denunciava l’assoluta assenza di attività di uno scalo praticamente deserto. La polemica è stata ripresa anche dalle maggiori testate nazionali con i botta e risposta tra Fidone e Maria Rita Schembari, presidente del Libero Consorzio di Ragusa e sindaco di Comiso che, pur ammettendo l’attuale inattività del Pio La Torre, difende le scelte della politica e rivendica i tanti investimenti fatti per rilanciare una struttura che, comunque, ogni giorno con i voli o senza voli, ha dei costi di gestione notevoli. Mentre si attendono news ufficiali sulla manifestazione di interesse di 3 compagnie che hanno partecipato al bando della Camera di Commercio, la stagione estiva sembra ormai andata con ricadute nefaste per l’economia del territorio e per i lavoratori indiretti che hanno investito sull’attività dell’aeroporto degli iblei: tassisti, ristoratori, strutture ricettive e quant’altro. Molti sindaci iblei hanno fatto quadrato attorno alla Schembari definendo inopportuno il video realizzato dal sindaco di Acate che a sua volta rivendica il diritto e il dovere di denunciare una situazione oramai insostenibile.
E intanto, tra una polemica e l’altra, stamattina Vueling ha annunciato il ritorno della rotta Comiso-Barcellona a partire dal 4 luglio
