Come anticipato da mesi, l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la la mini manovra finanziaria che prevede la cancellazione della tassa addizionale comunale sui biglietti aerei per i quattro aeroporti minori siciliani di Comiso, Trapani, Pantelleria e Lampedusa. Per gli addetti ai lavori questa decisione segna un passo decisivo per il rilancio del settore e stimolerà la crescita economica della regione. La misura della Regione è stata l’occasione per l’AD SAC Nico Torrisi per tornare a parlare dell’aeroporto di Comiso: “Questa misura- ha dichiarato- offre un’opportunità importante per attrarre compagnie aeree, incrementare il numero di voli e generare ricadute positive per il nostro territorio, dal turismo alle imprese locali. Questo traguardo rappresenta il risultato di una collaborazione profonda e costante con le Istituzioni regionali. Torrisi elogia poi l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Alessandro Aricò, il cui impegno costante e la sinergia con i governi regionali e nazionali hanno contribuito in modo decisivo alla promozione dello scalo di Comiso, grazie anche alla pubblicazione dei bandi per la continuità territoriale, un altro traguardo fondamentale per i siciliani. Per Comiso sono stati inoltre stanziati 47 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali. Di questi, 20 milioni saranno destinati alla realizzazione della piattaforma cargo, mentre altri 27 milioni sono previsti per ulteriori interventi di sviluppo.
Insomma, da settimane non si fa che annunciare finanziamenti e progetti per il rilancio dell’aeroporto di Comiso, come se la struttura fosse stata inaugurata un mese fa. Ricordiamo che l’inaugurazione è avvenuta oltre 10 anni fa
