Alcuni consiglieri di opposizione sembrano convinti di poter agire in Aula senza il minimo rispetto per il regolamento consiliare, confondendo il confronto politico con atteggiamenti provocatori e toni arroganti che nulla hanno a che vedere con la dignità dell’istituzione che rappresentano. In tale contesto, colpisce l’attacco sistematico rivolto alla Presidente del Consiglio, Mariacristina Minardo, la quale – con garbo istituzionale e fermezza – si limita a richiamare tutti i consiglieri al rispetto delle regole condivise e del ruolo che ciascuno è chiamato a svolgere nell’interesse della collettività.
La Presidente Minardo continua a esercitare il suo ruolo di garante super partes con competenza, equilibrio e determinazione, tutelando il corretto svolgimento dei lavori consiliari e il diritto di ogni consigliere a esprimersi nei modi e nei tempi previsti.
Dispiace constatare che le continue interrogazioni e mozioni presentate da questi consiglieri – spesso prive di contenuto concreto e costruttivo – finiscano, nella maggior parte dei casi, per trasformarsi in veri e propri boomerang, rivelando l’assenza di una proposta politica credibile e l’intento esclusivo di delegittimare l’operato dell’Amministrazione e della Presidenza.
Il dibattito democratico è un valore fondamentale. Ma senza rispetto delle regole, senza rispetto dei ruoli e senza rispetto delle persone, diventa solo sterile polemica. E questo, noi, non possiamo accettarlo.
I Consiglieri di maggioranza
