Pozzallo ha vissuto una serata di straordinaria intensità emotiva, all’insegna della musica, del ricordo e dell’impegno civile. In occasione della commemorazione del Maresciallo Maggiore “Aiutante” Alfredo Agosta — cittadino di Pozzallo, Medaglia d’Oro al Merito Civile e Medaglia d’Oro al Valore dell’Arma dei Carabinieri alla memoria — la città ha accolto con profonda partecipazione il concerto della prestigiosa
Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” di Palermo, diretta dal Luogotenente Paolo SENA. La storia della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” affonda le sue radici in quella del “Corpo Musicanti”, fondato nel 1860, composto allora da 14 musicanti (tamburini e trombettieri appiedati e a cavallo), alle dipendenze dei Carabinieri Reali di Sicilia. Essa è costituita adesso da 30 Carabinieri provenienti da complessi musicali o diplomati presso Conservatori italiani.
L’evento ha rappresentato il momento conclusivo del progetto “Note di Legalità – Nel nome del dovere, il sacrificio che ispira le giovani generazioni”. La serata, svoltasi in Piazza Municipio, ha offerto al pubblico un repertorio coinvolgente, spaziando dai grandi classici della lirica italiana fino all’Inno di Mameli, con la partecipazione del mezzosoprano Salvina Maesano, senza dimenticare l’immancabile marcia d’ordinanza. Ogni brano ha risuonato come un tributo alla dedizione e al coraggio del Maresciallo
Agosta, assassinato dalla mafia il 18 marzo 1982 a Catania. Hanno preso parte all’evento autorità civili e militari, rappresentanti dell’Associazione Nazionale Antimafia Alfredo Agosta, i familiari del Maresciallo e numerosi cittadini, uniti nel ricordo di un uomo che ha dedicato la propria vita alla giustizia e alla legalità. Il concerto ha visto anche la partecipazione straordinaria del Corpo Bandistico “Città
di Pozzallo”, diretto dal Maestro Leandro Sortino, in occasione del 30° anniversario
dalla sua fondazione. Un esempio virtuoso di aggregazione giovanile e promozione
culturale per la comunità locale. Momenti di profonda commozione si sono vissuti durante la commemorazione nel “Giardino dei Giusti”, alla presenza degli alunni e dei docenti dell’Istituto Comprensivo “Rogasi”. Gli studenti hanno sottolineato l’importanza del “fare
squadra” nella lotta al crimine organizzato, valorizzando le sinergie tra istituzioni e società civile. Lo stesso messaggio è stato ribadito dagli interventi del Sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna; del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Carmine Rosciano; del Senatore Salvatore Sallemi, membro della Commissione Parlamentare Antimafia e del Presidente dell’Associazione Nazionale Antimafia Alfredo Agosta, Dott. Carmelo La Rosa. Una serata incantevole, in cui la musica si è fatta voce della memoria. Pozzallo ha dimostrato, ancora una volta, il proprio impegno nel custodire il ricordo di chi ha sacrificato la vita per il bene comune e per la difesa dei valori democratici.
