Anche le sedi Cisl della provincia di Ragusa espongono le bandiere della pace e dell’Ucraina il 24 e il 25 febbraio. L’Ust Cisl Ragusa Siracusa, in continuità con le ragioni della mobilitazione sociale dello scorso 5 novembre, conferma il proprio sostegno alle iniziative di pace e solidarietà con il popolo ucraino promosse questa settimana a un anno dall’inizio dell’aggressione russa all’Ucraina. “Una iniziativa
fortemente voluta dal nostro segretario nazionale Luigi Sbarra – afferma la segretaria generale dell’Ust, Vera Carasi – per sostenere le ragioni di una pace giusta, chiedendo agli attori coinvolti di convocare una conferenza internazionale per mettere fine al conflitto armato e ristabilire convivenza pacifica e rispetto tra i popoli.
Oggi e domani tutte le sedi della Cisl esporranno le bandiere della pace e dell’Ucraina per ribadire il ripudio della guerra, manifestando piena solidarietà a un popolo tragicamente colpito. La Cisl conferma, altresì, la propria dura condanna all’amministrazione di Putin per la feroce aggressione armata e rinnova il proprio impegno, così come garantito dal segretario Sbarra, a dare sostegno e continuità alla
comunità internazionale, all’Unione Europea e agli Stati attivi nel fornire aiuti umanitari, logistici, militari al popolo ucraino e a una resistenza legittimata dal diritto internazionale a difesa dell’autodeterminazione e della libertà di un popolo”.
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