“Abuso, atto di tracotanza, espediente infantile e pretestuoso”.
E ancora: “un danno a tutta la comunità modicana”.
E infine: “la città è stata ancora una volta maltrattata. Ignorate le esigenze dei cittadini. Inefficienza e incapacità politica”.
Questi alcuni degli attacchi rivolti dal Segretario cittadino del Pd, Salvatore Poidomani, a Sindaco e Maggioranza del Comune di Modica, rei, come vi abbiamo anticipato, di aver determinato il rinvio di una settimana del consiglio comunale per l’approvazione dell’agognato rendiconto 2021.
A quanto pare, nelle mezze parole circolate tra i corridoi, la quadra, all’interno della maggioranza, è lungi da essere trovata. E qualcuno, si guarda in questo caso a Modica al Centro, pare molto insofferente rispetto all’approvazione di un atto quale il rendiconto 2021, evidentemente non condiviso. Si chiede, forse, qualche posto al sole, come maligna qualcuno? Non vogliamo crederci. Più che altro, si pensa, sono le perplessità di qualche consigliere a provocare tentennamenti. Abbiamo provato a contattare il Presidente del Consiglio Comunale, Maria Cristina Minardo, che aveva convocato il consiglio per il 4, per chiedere spiegazioni, ma ieri non era presente, pare, per un’indisposizione momentanea di salute. Ci riproveremo, così come con gli altri esponenti della maggioranza, anche per capire la situazione.
Nel frattempo, il consigliere Pd, Giovanni Spadaro, ai nostri microfoni, fa il punto della situazione, su un’opposizione che, mai come ora, annuncia battaglia. E non solo in consiglio.
2,807 visualizzazioni totali, 3 visualizzazioni oggi