E’ un 62enne di Vittoria la vittima dell’agguato di ieri mattina in un’area limitrofa al Cimitero.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo, sarebbe stato avvicinato mentre si trovava in auto e raggiunto da colpi di pistola al collo e al volto, senza lesioni agli organi vitali.
L’uomo è riuscito a fuggire e a rifugiarsi nella casa di un parente poco distante.
Le forze dell’ordine, intervenute immediatamente, stanno svolgendo i rilievi del caso.
Nel frattempo l’uomo è ricoverato al Guzzardi di Vittoria, per essere sottoposto a intervento chirurgico.
Sulla vicenda, si registra l’intervento del senatore di Fratelli d’Italia, Salvo Sallemi. “Una sequenza che inquieta la cittadinanza e su cui occorre fare piena luce. Ringrazio tutte le forze di polizia del territorio per il loro impegno costante e indefesso e sono convinto che riusciranno a sviscerare moventi e contesto dell’accaduto. Tutte le istituzioni debbono dare segnali di attenzione e vicinanza a Vittoria, una città che ha già pagato tantissimo le guerre di mafia tra gli anni Ottanta e Novanta. Porterò all’attenzione della Commissione Nazionale Antimafia quanto sta accadendo in città e ho già chiesto al Presidente Chiara Colosimo una visita a Vittoria per fare il punto su un quadro complesso. Vittoria ha gli anticorpi per respingere la recrudescenza mafiosa e in questo percorso occorre la vicinanza e l’impegno di tutti gli attori istituzionali”.
A questo proposito, è intervenuto anche il segretario provinciale Cgil, Peppe Scifo. “Un segnale preoccupante per Citta di Vittoria. – ha dichiarato – A poche settimane dell’omicidio di un giovane, torna la preoccupazione e tornano i ricordi tragici di passate stagioni quando gli omicidi e le guerre tra clan erano frequenti. Vittoria è da sempre una città difficile, aggredita dalle mafie e dalla criminalità organizzata con la droga, il racket e l’imposizione mafiosa di servizi nel mondo dell’economia “legale”.
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