Finisce senza vincitori la gara d’esordio in Eccellenza tra il Città di Acicatena e il neopromosso Modica Calcio, disputatosi ieri al “Polivalente” della città etnea..
Un risultato a reti bianche che lascia l’amaro in bocca alla formazione di Giancarlo Betta che nell’arco dei 93′ di gioco ha fatto sicuramente meglio dei loro avversari sciupando parecchio in attacco.
I rossoblù avrebbero forse meritato qualcosina in più, ma il pari in un campo come il “Polivalente” è tuttavia da prendere per buono ha affermato Betta a caldo.
I tigrotti sono partiti bene prendendo in mano il pallino del gioco ed andando vicinissimi al vantaggio in diverse occasioni.
“Siamo rammaricati per non avere portato a casa i 3 punti contro una squadra che non ha mai tirato in porta, che è stata ordinata per tutta la gara ma che potevamo battere. – dichiara a fine partita Giancarlo Betta – Peccato per alcune scelte nell’ultimo passaggio e nelle soluzioni al tiro e peccato anche per non essere riusciti a concretizzare una superiorità che è stata netta, sin dall’inizio. Potevamo davvero raccogliere più del punto che, comunque, ci portiamo a casa da un campo difficile. E’ probabile che – continua – qualche errore sia stato anche causato dal campo in terra battuta su cui non siamo abituati, ma non è mio costume cercare o accampare scuse. Ci resta -e non è cosa marginale- la consapevolezza di una crescita evidente sia rispetto alle ultime amichevoli sia rispetto alla gara di coppa a Santa Croce Camerina. Ad Acicatena, abbiamo interpretato bene il match da subito, tenendo palla, costruendo le nostre occasioni, riuscendo a mantenere il ritmo che più ci piace. Certo, se Falco dopo una decina di minuti, colpendo il palo, o Agodirin dopo un quarto d’ora, avessero fatto gol, staremo qui a parlare di altro. Abbiamo costruito su azione e su palla da fermo. C’è mancata lucidità e fortuna. Capita. Dopo 6 minuti, tra l’altro, Micoli ha avuto un problema alla spalla e durante il secondo tempo, l’ho dovuto sostituire anche perché era già ammonito e non volevo rischiare e perché ho dato sostanza in mezzo con Sangarè che è entrato bene nella partita, riuscendo a dare sostanza. L’Acicatena è una buona squadra, compatta e ben messa in campo, hanno tenuto senza mollare anche quando avevamo il pallino noi in maniera costante e questo li ha aiutati ad uscire con il pari. Ripeto: di fronte al rammarico per una vittoria che non è arrivata, fa da contraltare la certezza che stiamo crescendo; l’ho detto ieri: i ragazzi lavorano e assorbono i carichi fisici e i dettami tattici. Seguono il percorso e sono assolutamente in linea con quello che vogliamo fare. Adesso -conclude Betta – testa a domenica prossima e al Real Siracusa che ha iniziato benissimo il suo campionato”
