Si è svolto giovedì pomeriggio, nella sala consiliare di Palazzo di Città, il confronto tecnico con gli Ordini e i Collegi professionali sul nuovo Piano Regolatore Generale.
“Dopo la pubblicazione online e la presentazione alla città avvenuta nei giorni scorsi – ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Gianni Giuffrida – si è svolto il primo confronto con le diverse realtà del territorio. Sulla scorta di quanto già avvenuto per l’approvazione dello Schema di massima, da cui nasce proprio l’attuale Prg a fronte di una discussione aperta a tutti e lunga ben 3 giorni, riteniamo necessario seguire un processo di partecipazione anche superiore a ciò che prevedono le norme. Con gli Ordini e i Collegi si è infatti concordata la data del 10 dicembre, termine da tutti i presenti ritenuto congruo, entro il quale potranno far pervenire ulteriori osservazioni e contributi, in aggiunta al consueto iter istituzionale previsto tra Commissioni e Consiglio comunale.
A breve realizzeremo un nuovo incontro con le realtà economiche e produttive”.
“Si è trattato di un incontro interessante e concreto – ha affermato a margine della riunione l’ing. Carmelo Lucifora, presidente dell’Ordine degli Ingegneri – dove si sono approfondite importanti tematiche sullo sviluppo della città. Come Ordine daremo il nostro contributo nei tempi che ci siamo prefissati durante l’incontro di ieri”.
Un impegno costruttivo ribadito anche dall’arch. Salvo Scollo, presidente dell’Ordine degli Architetti: “E’ stato un momento proficuo per lo scambio di opinioni e considerazioni, che erano emerse nel corso della presentazione e del dibattito di pochi giorni fa. Sono stati presi in considerazioni spunti e suggerimenti.
Come Ordine Architetti e Fondazione ARCH continueremo nel breve termine ad approfondire l’argomento al fine di formulare un documento per dare il nostro contributo che metteremo a disposizione dell’Amministrazione”.
“L’incontro tecnico – ha approfondito il dott. Enzo Firullo per l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali – è nato per l’esigenza di avere un momento di chiarimento e approfondimento. Credo che l’occasione sia stata utile anche per poter esporre il punto di vista del nostro Ordine non solo sugli aspetti generali che motivano la progettazione del nuovo PRG ma anche per quelli che interessano in modo particolare il territorio extra urbano e le attività agricole. Su questi il nostro Ordine resta a disposizione dell’Ufficio per gli ulteriori approfondimenti che sono emersi”.
“A titolo personale e come presidente del Collegio Geometri di Ragusa – ha concluso il geom. Salvo Mugnieco – ho accolto con grande interesse l’invito. Essenziale e importante il tempo che abbiamo avuto per condividere indicazioni o osservazioni verbali dopo la presentazione per grandi linee del nuovo piano. Lodevole la presentazione delle indicazioni particolareggiate sulle aree urbane e agricole e anche l’apertura a sentire e accogliere spunti tecnici provenienti da noi presidenti.
Come categoria saremo vicini a poter in breve termine redigere una memoria scritta che raccoglie il pensiero di quanti di noi geometri operano nel territorio, per sottolineare eventualmente criticità da rivedere in tema di applicazione di parametri o interventi edilizi specifici. Pronti a collaborare sempre per una fattiva sinergia”.
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