Connect with us

Hi, what are you looking for?

Attualità

Le emergenze della Provincia, disagi e soluzioni

Emergenze sanitarie e ambientali. Esodo giovanile e lavoro povero. Mancanza di infrastrutture e carenze di servizi. Anche la provincia di Ragusa fa i conti con questi disagi che sono poi, gli stessi, con cui si confronta la Sicilia.

“A dispetto di altri territori isolani, però – afferma la segretaria generale dell’Ust Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi – questo territorio può contare su enormi potenzialità inespresse che non devono, adesso, in una fase storica molto complessa, rimanere tradite. Dobbiamo guardare avanti con determinazione e individuando le strategie adeguate. E, soprattutto, dobbiamo gestire una fase in cui tutti conveniamo su quale debba essere la strada migliore da percorrere. Purtroppo, si registrano, pure in questo periodo, fughe in avanti che non aiutano e che, invece, dovrebbero essere contenute e fare parte di quel ragionamento complessivo che si vuole sviluppare con l’obiettivo, sempre più sostenibile, di fare crescere il territorio”.

“Ho molto apprezzato – aggiunge la segretaria Carasi – quanto ha detto il nostro segretario nazionale Luigi Sbarra che, partecipando ai lavori del Consiglio generale della Cisl Sicilia in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della struttura regionale, ha indicato il Pnrr come la nostra più grande chance. E questo vale pure per la provincia di Ragusa a patto che si vincolino gli investimenti ad aumenti occupazionali soprattutto per giovani e donne.

La Cisl pensa che la via giusta sia quella di una mobilitazione nazionale capillare, che parta dai luoghi di lavoro e dai territori e abbia un orizzonte lungo, che non si esaurisca nella fiammata di qualche giorno.

Bisogna partire dall’incontro con le persone, arrivando alle istituzioni nazionali, alla politica, al sistema delle imprese. In tutto questo percorso, diventa fondamentale il ruolo che i lavoratori e le famiglie possono esercitare. Ecco perché, tra l’altro, come Cisl ci stiamo dando da fare per garantire strumenti di partecipazione più forti, che diano alle rappresentanze dei lavoratori più potere e protagonismo nelle scelte delle aziende. Un traguardo che sembra finalmente essere alla nostra portata grazie alle quattro proposte di legge già in discussione alla Camera. L’auspicio è che scaturisca un testo unificato che integri spirito e contenuti del nostro progetto di legge, vale a dire la proposta di legge popolare sulla partecipazione dei lavoratori alla vita delle aziende. Solo nel nostro territorio, abbiamo raccolto qualcosa come 10mila firme. In complessivo, lo ricordo, la Cisl ha raccolto 400mila firme”.

 2,226 visualizzazioni totali,  9 visualizzazioni oggi

Advertisement

Ti potrebbero interessare

Attualità

Proseguono i rilievi dei militari del Ris di Messina, in via Manenti, dove, domenica sera, è stato ritrovato senza vita Peppe Ottaviano, 40enne di...

Attualità

L’aspetto più critico legato all’approvazione degli strumenti finanziari al Comune di Modica, è sicuramente, come abbiamo già segnalato, legato alla vita quotidiana dell’ente, nonchè...

Attualità

Il coordinatore di Sud Chiama Nord di Modica, Giovanni Cavallo, interviene sulla situazione legata agli strumenti economici e finanziari del Comune di Modica, che,...

Attualità

Una vera e propria discarica a cielo aperto, in via Castello a Modica, con rifiuti che potevano tranquillamente essere conferiti nei Centri Comunali di...

Testata giornalistica Canale 74 iscritta al n. 7/93 del Tribunale di Ragusa
Direttore responsabile: Davide Allocca
Direttore di rete: Dott. Massimiliano Casto
Indirizzo: S.S. 115 Km 339.500 - 97015 Modica (RG) - Email: redazione.canale74@gmail.com

Copyright © 2022 Canale 74. Powered by DafaSystem.