Il coordinatore di Sud Chiama Nord di Modica, Giovanni Cavallo, interviene sulla situazione legata agli strumenti economici e finanziari del Comune di Modica, che, come abbiamo già segnalato, rischia di creare pesanti criticità per Palazzo San Domenico. A tal proposito, Sud Chiama Nord affronta un aspetto specifico, quello, ovviamente, legato alla capacità assunzionale.
“Negli ultimi dieci anni l’organico del comune di Modica, per effetto delle normative che hanno bloccato le nuove assunzioni, ha subito una riduzione di oltre il cinquanta per cento. Si è passati da più di cinquecento dipendenti a duecento circa. La riduzione ha interessato, ovviamente, tutti i settori amministrativi con grave ed evidente pregiudizio, non certo per la competenza, ce ne guarderemmo bene, in termini di efficienza dell’apparato burocratico.
Le risorse umane per qualsiasi organizzazione sono l’elemento fondamentale. A maggior ragione per enti complessi come nel caso di un ente comune che deve assicurare servizi pubblici alla cittadinanza.
Tra tutti i settori quello della Polizia Municipale con un organico ridotto all’osso rispetto quello previsto sulla carta è sicuramente il più complicato da gestire. Le competenze della Polizia Municipale sono molteplici e diversi servizi non possono assolutamente essere tralasciati. Non scendiamo nei particolari dei compiti che svolge la Polizia Municipale, ma non si può non sottolineare la percezione di insicurezza che vivono i cittadini e certamente una pattuglia che si aggiunge a quelle delle altre Forze dell’Ordine allevierebbe questa sensazione.
Recenti normative hanno rimosso, a certe condizioni, il divieto di assunzione, tant’è che, per fare un esempio, il Comune di Roma ha bandito un concorso per 750 Agenti. Anche per il Comune di Modica potrebbe aprirsi una fase di assunzione. Presso l’Ente sono in servizio circa 100 ASU che attendono di essere stabilizzati e dai quali, attraverso interpelli e corsi di formazione, si potrebbe attingere personale da destinare alla Polizia Municipale.
Ma quale è il problema? Il Comune di Modica, grazie alla discutibile gestione finanziaria e di bilancio degli ultimi dieci anni e del notevole ritardo dell’attuale amministrazione nell’approvazione dei bilanci (rendiconto e previsionale) 2022/2023 non può procedere alla stabilizzazione del personale ASU o a bandire nuovi concorsi.
La normativa, infatti, chiede come condizione l’approvazione degli ultimi tre bilanci anche per procedere al calcolo del numero di assunzioni compatibile con le normative in materia di conti pubblici.
Il Coordinamento cittadino di Sud Chiama Nord, ritiene inaccettabile e ingiustificabile il notevole ritardo accumulato nell’approvazione dei bilanci soprattutto se ciò diventa di ostacolo al reclutamento delle risorse umane in presenza di importantissime carenze di organico.
Esortiamo, senza nota di polemica, l’Amministrazione Comunale ad accelerare l’iter per l’approvazione degli atti contabili riportando l’ente nella piena facoltà di procedere alla stabilizzazione del personale ASU o, se necessario, a bandire nuovi concorsi”.
