Ancora una volta un grande appuntamento. Ancora una volta una grande vetrina. Con centinaia di partecipanti provenienti da ogni parte dell’isola.
Che, sul fronte della danza accademica, hanno avuto modo di mettere in evidenza il proprio percorso di crescita, facendo emergere, a tratti, un livello elevato che è stato applaudito anche dai componenti della qualificata giuria.
Sono questi i caratteri distintivi de “La Sicilia, danza Csen”, il concorso giunto alla quarta edizione che, tenutosi al teatro Tenda di Ragusa, ha fatto registrare un entusiasmante successo in termini di presenze.
Il comitato provinciale Csen guidato da Sergio Cassisi ha pure, questa volta, centrato nel segno, intercettando le esigenze delle varie realtà associative che sentono la necessità di confrontarsi per accrescere, quanto più è possibile, il proprio itinerario di maturazione in un ambito, quello della danza accademica, molto duro e complesso. Il presidente Csen Cassisi, in apertura, coadiuvato dal consigliere regionale Csen Raffaele Furnaro, dalla responsabile provinciale danza sportiva Eliana Curiali e dal consigliere provinciale Csen, Gianni Dicaro, presente pure il segretario verbalizzatore, il maestro Fabio Gencarelli, ha voluto porre in luce il ruolo delle famiglie che permettono ai propri figli di coltivare la propria passione in seno al mondo della danza.
Aspetto posto in rilievo pure dall’assessore comunale allo Sport, Simone Digrandi, il quale, a nome del sindaco Peppe Cassì, ha illustrato le motivazioni che hanno spinto il Comune a concedere il patrocinio, soffermandosi anche sulla voce del turismo sportivo che, finora, grosse soddisfazioni ha riservato alla luce delle numerose manifestazioni dallo stesso taglio portate avanti e sostenute dall’inizio dell’anno. Grande lavoro quello della giuria internazionale con il riconfermato Dario Biuso, artistic director of the Koreos Ballet Company oltre che coreografo e giurato internazionale in Inghilterra, Germania, Russia, Spagna e Italia e direttore artistico per eventi internazionali, nel ruolo di direttore artistico della manifestazione. Componenti della giuria sono stati poi Andrey Klemm, docente all’Opera nazionale di Parigi, docente ospite alla Royal Ballet, alla Princesse Grace dance academy e alla Scala di Milano; Roberto Sartori, direttore della compagnia Kaos balletto di Firenze e primo ballerino del balletto di Toscana; Mikhail Kaniskin, docente e solista per lo StatsOper, repetiteur national Dance company, Mexico city Messico, docente state Ballet school Berlino. Le cerimonie di premiazione per le varie categorie, in corso d’opera, hanno caratterizzato i momenti della giornata che ha preso il via alle 9,30 del mattino e che, dopo una pausa di un’ora e mezza per il pranzo, è proseguita sin dopo le 18.
“Le centinaia di uscite nelle varie categorie che hanno caratterizzato l’evento – afferma Cassisi – sono la testimonianza più evidente di questo senso di spiccata partecipazione che i maestri e le scuole hanno voluto fare valere.
Noi siamo orgogliosi di avere messo loro a disposizione questo palcoscenico. Ringrazio tutti per la collaborazione. E ci prepariamo sin da ora per la quinta edizione”.
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