Il prossimo 27 aprile sarà eletto il primo presidente del Libero Consorzio Comunale di Ragusa con il sistema delle elezioni di secondo livello. Dopo le tante vane proposte, si voterà dunque con una formula ibrida che, di fatto, non dà la possibilità ai cittadini di esprimere la preferenza diretta su chi dovrà sedersi nella poltrona più importante di Viale del Fante. A votare saranno sindaci e consiglieri comunali chiamati a rappresentare il popolo sovrano, ma è chiaro che non può essere mai la stessa cosa. In vista di queste elezioni le forze politiche stanno cercando di trovare la quadra. Tutti danno il centro-destra avvantaggiato, ma anche in questa area ancora la coesione non c’è e l’ondata di civismo rende tutto più complicato. Il toto-nomi è aperto con la sindaca di Comiso Maria Rita Schembari che ha dato la sua disponibilità “qualora si presentassero le condizioni di una candidatura unitaria” e che è appoggiata dal deputato Giorgio Assenza. Ma occhio anche al “rampante” Peppe Di Martino, sindaco di Santa Croce Camerina e Giuseppe Fidone, sindaco di Acate. I prossimi giorni saranno dunque decisivi per capire se questa candidatura unitaria sarà possibile.
