Anche il Comune di Modica, così come già fatto dall’amministrazione di Scicli, dichiara guerra alle guide turistiche abusive. “La nostra Amministrazione- spiega la sindaca Maria Monisteri- ha deciso
di alzare la guardia contro l’esercizio abusivo della professione di guida turistica e in seguito
all’approvazione della Legge nazionale 190/2023 e del relativo Decreto attuativo del
Ministero del Turismo 88/2024, abbiamo avviato una serie di iniziative per assicurare il
pieno rispetto della nuova normativa. Con l'assessore al Turismo Tino Antoci, il comandante
della Polizia Locale, Rosario Cannizzaro, è stato promosso un incontro di formazione
dedicato alla nuova legislazione, con la presenza delle figure apicali dell’Associazione Guide
Turistiche (AGT) di Ragusa: la presidente Graziella Minardi e il vicepresidente Pietro Di Rosa.
Occasione utile per fornire un quadro chiaro e dettagliato delle nuove regole”
Tino Antoci, assessore al Turismo: “La nostra iniziativa si fonda su una duplice
esigenza: tutelare i professionisti del settore turistico, garantendo loro una concorrenza
leale e assicurare ai visitatori un’offerta di alta qualità, preservando al contempo
l’immagine di Modica, città sempre più apprezzata a livello internazionale. Questo incontro
di formazione per la polizia locale è servito ad assumere piena consapevolezza delle
problematiche legate all’abusivismo in questo settore. Modica vanta un’offerta turistica
significativa ed è nostro dovere proteggere i visitatori anche attraverso la legalità di chi è
autorizzato ad accompagnarli alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. Con questa
decisa azione, rafforziamo la qualità dell’offerta turistica locale e garantiamo un’esperienza
positiva e legale a tutti coloro che scelgono di visitare la nostra Città”
Rosario Cannizzaro, Comandante Polizia locale Modica: “E’ fondamentale
collaborare e condividere di fronte a situazione così delicate. Abbiamo in programma servizi
specifici di controllo ma invitiamo vivamente sia i cittadini che i turisti a segnalare eventuali
attività sospette. La loro collaborazione è fondamentale per il successo di questa importante
azione di regolamentazione e vigilanza. Intensificheremo i controlli sul territorio con
l’acclarato obiettivo di sanzionare chiunque eserciti l’attività di guida turistica senza la
regolare iscrizione all’Albo Nazionale, prevista dalla recente normativa. Le sanzioni per i
trasgressori potranno variare da un minimo di 2.000 fino a un massimo di 5.000 euro”
