Un grido di pace trasversale e sentito. È quello che si è levato ieri da Piazza San Giovanni a Ragusa dove diverse associazioni si sono riunite in un raduno per la pace. Varie lingue, diversi colori, nessuna bandiera di appartenenza ma solo i simboli della pace per dire no alle guerre. Attualmente nel mondo si contano 58 conflitti per quella che Papa Francesco ha definito una “guerra mondiale a pezzi”; conflitti con un carico drammatico di vittime e con l’aggravante della totale indifferenza tra obiettivi civili e militari; coinvolgere bambini, anziani, abitazioni civili, scuole, ospedali oramai è prassi quotidiana di cui non si sente neanche il peso della colpa.
