Resta alta l’attenzione delle forze dell’ordine in merito allo spaccio di sostanze stupefacenti in provincia di Ragusa. Fenomeno in aumento soprattutto nel periodo estivo e per questo restano incessanti i controlli mirati ad invidiare e bloccare compravendite di droga. L’ultima operazione risale a lunedì sera quando il personale del Commissariato di P.S. di Modica, mediante una mirata attività info-investigativa e di pronto intervento, ha tratto in arresto in flagranza di reato un albanese, con
precedenti e pregiudizi di polizia, perché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini della cessione a terzi di cocaina, essendo trovato in possesso di un involucro di cellophane contenente circa 300 g di cocaina occultato in macchina, nonché di un bilancino di precisione e di denaro contante per un importo di circa 800 euro, rinvenuti a seguito di perquisizione domiciliare.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato, su disposizione dell’A.G. competente, è stato tradotto in carcere.
All’ udienza dell’altro ieri, il G.I.P., convalidando l’arresto in quanto legittimamente eseguito, ha disposto che all’indagato venisse applicata la misura degli arresti domiciliari, stante i gravi indizi di
colpevolezza e l’esigenza cautelare della reiterazione dei reati.
La Polizia di Stato fa intanto sapere, come dimostra l’ultimo arresto, che continua ad impegnarsi nell’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione di tutte le forme di illegalità, con particolare attenzione ai reati contro lo spaccio di sostanze stupefacenti.
