“La gestione in house è l’eccezione e non la regola. E la scelta l’ha fatta la politica. Il timore è che le bollette aumentino senza che il servizio sia migliorato”.
Questi, in sintesi, i temi dell’approfondita nota consegnata agli organi di stampa dagli otto consiglieri della provincia di Ragusa che, sabato, hanno tenuto una conferenza stampa per parlare di Iblea Acque.
Da Scicli, Pozzallo, Ispica, Comiso, Santa Croce e Vittoria, per bocca dei rappresentanti dei rispettivi consigli comunali, parte la protesta. E l’azione.
