“Avete messo in ginocchio la realtà scolastica di Modica alta non tenendo conto di nessuno dei princìpi che avevamo considerato dopo innumerevoli confronti, nel nuovo Piano di Dimensionamento scolastico”.
E’ netto il giudizio del consigliere comunale di Modica, Alessio Ruffino, in merito agli esiti del Tavolo regionale sul Dimensionamento scolastico che ha considerato carta straccia la proposta presentata dall’Amministrazione Comunale, decidendo per il solo accorpamento tra il circolo didattico Piano Gesù e l’Istituto Comprensivo Carlo Amore. Ruffino, che da tempo si era battuto in linea con le proposte dell’Amministrazione Comunale, non è certo tenero nei confronti del vertice regionale.
“Avete tolto – prosegue Ruffino in un messaggio, al momento, affidato solo ai social – la possibilità di un sano diritto allo studio nella continuità didattica di molti bambini. Avete considerato un tavolo provinciale scolastico come polvere da eliminare”.
Un attacco frontale in piena regola, con relativo annuncio di battaglia.
“Adesso non ci fermeremo per capire la legittimità dell’atto e bloccandolo anche con forti azioni amministrative e giudiziarie. Adesso è il momento di affrontare chi invece con buon senso non sta governando nella Giunta della Regione e chi invece di ascoltare i territori decide per come meglio crede.
Per questo – conclude Ruffino – ho già parlato con l’Assessore Chiara Facello e l’on. Ignazio Abbate a cui ho affidato l’amarezza del momento e la volontà di opporci a quanto deciso in virtù del fatto che due amministrazioni (comunale e scolastico provinciale) sono state smentite”.
