Sono circa 200 i migranti, degli oltre 450 tratti in salvo nelle ore scorse, che sono stati trasferiti ad Augusta, nel Siracusano. Gli stranieri, approdati ieri nella rada di Augusta, sono stati accompagnati nella notte in una struttura a Rosolini, a sud di Siracusa, e nelle prime ore del mattino di oggi sono stati condotti nel porto di Augusta dove avranno inizio le procedure per le identificazioni. Secondo quanto riferito dalla Questura di Siracusa, nessuno dei migranti versa in condizioni di salute precarie, contestualmente gli stessi agenti di polizia hanno avviato le indagini per verificare se tra gli stranieri si nascondono gli scafisti delle organizzazioni dedite al traffico di migranti.
A Catania, invece, è giunta una petroliera con circa 262 persone. La nave, per le sue dimensioni, non poteva entrare in porto e le persone sono state trasbordate e portate a terra da una motovedetta della Capitaneria e da un rimorchiatore.
Le 262 persone (192 uomini e una settantina di minori non accompagnati) provengono prevalentemente da Egitto, Siria, Pakistan, Bangladesh. sarebbero partiti da Tobruk, in Libia, circa 6 giorni fa.
Altri 99 migranti sono giunti a Messina, portando il numero complessivo a oltre 500. In un primo momento erano stati indirizzati verso il porto di Pozzallo ma le avverse condizioni meteo delle ultime ore hanno impedito l’attracco costringendo l’imbarcazione a spostare la rotta proprio verso Messina dove sono ancora in corso le operazioni di foto-segnalamento e identificazione. A tutti, nell’immediatezza, sono state fornite le coperte termiche ed è stato consegnato ad ognuno il kit vestiario. Il tutto sotto una pioggia battente.
Tra i 99 migranti sono arrivati anche 16 minori non accompagnati che sono stati collocati, a cura dei Servizi Sociali del Comune di Messina, in strutture a loro dedicate, messe a disposizione dalla Prefettura.
