“Gli infermieri dell’Asp di Ragusa rischiano di essere richiamati al lavoro per emergenze anche fino a 10-15 volte in un mese, un numero di “pronte reperibilità” che è il doppio rispetto al limite previsto dal contratto”.
È quanto segnala il sindacato Nursind. analizzando il piano annuale delle emergenze da poco approvato.
In una nota a firma del segretario territoriale Giuseppe Savasta, si precisa che “in molti reparti e servizi il numero di personale è insufficiente per garantire tale istituto contrattuale e ciò rischia di elevare il numero di turni di reperibilità per ogni singolo infermiere da un minimo di 10 fino ad arrivare anche a 15 turni mensili.
