Mentre in questi giorni l’unico pensiero di tanti cittadini che hanno affollato il Cimitero di Modica è quello di rendere omaggio, con un fiore, un lumino o una preghiera ai propri cari defunti, di fronte alla loro tomba, per celebrarne, con commozione e affetto, la memoria, per molti, purtroppo, questo non è possibile.
E’ il caso dei loculi che si trovano in altrettante aree inagibili del Cimitero, con tante persone che, impossibilitate da oltre 9 anni a poter compiere questo semplice gesto, sono costrette a ripiegare in spazi improvvisati sulle transenne che impediscono l’accesso ai loculi, causa inagibilità manifesta, e a rendere il proprio silenzio omaggio non a una tomba, ma al cielo. Un dolore che si mescola alla rabbia, per una condizione d’impotenza evidente.
