Costruzione di servizi per anziani e disabili completamente lasciati all’assistenza della famiglia, quando c’è.
Progetti per cittadini prima titolari di reddito di cittadinanza e che, ora, sono completamente abbandonati a se stessi.
Strumenti per fronteggiare l’alto tasso di disoccupazione giovanile.
Servizi aggiuntivi per integrazione socio sanitaria, politiche di inclusione per i migranti.
E, infine, interventi di matrice socioculturale per i residenti di Treppiedi Nord.
Questi i temi della lettera aperta, inviata all’assessore comunale ai servizi sociali di Modica, Chiara Facello, dal segretario della Camera del Lavoro, Salvatore Terranova.
“Si tratta di un mosaico di esigenze – spiega Terranova – che ritengo debba essere ricondotto, per poterlo gestire, al ruolo degli enti di prossimità, appunto gli enti locali.
