Una richiesta, quella del segretario generale Flai Cgil di Ragusa, Salvatore Terranova, per non far scendere l’oblio su un tema che interessa un comparto importante e numerosi lavoratori.
Dopo la revoca dell’affidamento, seguito di un provvedimento di sospensione dell’Asp per alcune inadempienze rilevate nelle ispezioni, del servizio di macellazione nella struttura pubblica da parte del Comune, non si sono registrati passi avanti, secondo Flai Cgil.
“Necessario – spiega Terranova – mettere attorno ad un tavolo le parti (Il Comune di Modica, l’Azienda interessata, la Flai Cgil e l’Azienda), condizione questa che potrebbero ricreare i presupposti per fare ripartire un servizio pubblico importante per l’intero territorio e per mettere in sicurezza almeno venti famiglie sotto il profilo occupazionale. Dal giorno della revoca dell’affidamento nessun passo in avanti è stato fatto.
Come Flai Cgil di Ragusa abbiamo chiesto al Comune di Modica di avviare il tavolo della trattativa per capire se vi sono le basi (e ci sono) per riavviare il servizio, ma sin qui non ha inteso provvedere, evidenziando il fatto di non ritenere essere sua competenza.
E poiché i giorni passano (già è trascorso un mese) e i lavoratori si sentono abbandonati, ci sembra imprescindibile a questo punto chiedere un Suo autorevole intervento, teso a mettere in dialogo le parti, atteso che sin qui, per ragioni molteplici, non si riesce a prender in mano la gestione di una problematica di grande rilevanza sociale ed economica, che, per tutta una serie di variabili preesistenti e altre intervenute successivamente, ha assunto una fisionomia di apparente inestricabilità e complessità”.
