Celebrare i diritti dei bambini attraverso lo sport, quale veicolo di socializzazione e di arricchimento culturale e umano reciproco, guardando ai più giovani come destinatari di libertà, spensieratezza, ricchezza emotiva e gioia di vivere.
Questi i motivi principali della giornata organizzata al Plesso Falcone dell’istituto Poidomani di Modica, che ha visto la partecipazione degli studenti teso a ricordare la giornta mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Dopo l’inno nazionale, anche un minuto di silenzio per ricordare Giulia Cecchettin, il cui omicidio ha scosso tutte le comunità.
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