Una storia di buona sanità, raccontata dal segretario generale Fp Cgil Ragusa, Nunzio Fernandez e dalla segretaria provinciale Anita Tumino, e che riguarda il servizio 118 in provincia, più precisamente a Ispica.
Un servizio – spiegano Fernandez e Tumino- che non è fatto solo di criticità, ma anche di professionalità e umanità.
“È di questi giorni infatti, – sottolineano gli esponenti Cgil – la notizia che il parente di una persona soccorsa ad Ispica ha inviato una lettera al presidente della Seus, Dott. Castro, in cui ha ringraziato pubblicamente i soccorritori Angela Lauretta e Carmelo Ventura, elogiandoli per la professionalità e competenza dimostrati nell’essere riusciti a rianimare un paziente in arresto, salvandogli la vita e dando la massima assistenza possibile sino all’arrivo dell’ambulanza medicalizzata (che per fortuna in quel turno era dotata di medico), il cui equipaggio – proseguono gli esponenti sindacali – ha continuato le operazioni di soccorso.
Fermo restando il fondamentale intervento dell’equipaggio di Ispica che é arrivato per primo sul luogo dell’evento, vale la pena sottolineare l’importanza del medico a bordo dell’ambulanza che costituisce un’ulteriore garanzia al buon esito del soccorso.
Quanto sopra ci impone un’altra riflessione che supporta quanto da noi già evidenziato: l’importanza del servizio 118 e la necessità di risolvere le sue criticità.
È di palese evidenza che questo non potrebbe che contribuire a renderlo ancora più efficiente a beneficio di tutta la collettività. È doveroso quindi, – concludono Tumino e Fernandez – da parte degli organi competenti, organizzare ed integrare al meglio le risorse di cui il sistema dispone, in modo da ottimizzare al massimo la resa del servizio”.
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