Sotto il cielo stellato di Comiso, ha preso il via la quarta edizione del festival culturale “L’ingegnere di Babele”, un evento che ogni anno richiama l’attenzione sullo straordinario scrittore Gesualdo Bufalino e la sua opera, organizzato dalla Fondazione Gesualdo Bufalino. Anche quest’anno il festival si prefigge di esplorare i diversi linguaggi creativi e le loro contaminazioni, ispirandosi ai testi dell’autore siciliano ma che ha conquistato la ribalta europea.
Il primo appuntamento del festival, il monologo teatrale “Viaggio in Sicilia”, tratto da “La luce e il lutto” di Bufalino, ha visto protagonista l’attore e regista Alessandro Romano, accompagnato dalle melodie della chitarra e delle percussioni di Andrea Iozzia.